Team INEOS, Iván Ramiro Sosa potrà giocarsi le sue carte alla Vuelta a España 2020
Iván Ramiro Sosa rappresenta una delle punte della nuova ondata di scalatori colombiani alla conquista del World Tour. Lanciato dalla Androni-Sidermec, il 22enne di Pasca è passato poi nel 2019 al Team Sky (diventato Ineos a stagione in corso), portando a termine una prima annata da “pro” decisamente di alto livello. Per lui il secondo posto nella generale del Colombia, il primo alla Vuelta Burgos e altri posti d’onore, al Gran Piemonte e nella classifica finale de La Route d’Occitanie. Insomma, una serie di riconoscimenti niente male per un corridore che nel 2020 proverà a ritagliarsi il suo spazio in una squadra che, in quanto a capitani per corse a tappe, sulla carta ha risorse illimitate.
La nuova stagione di Sosa inizierà dal Tour Colombia, corsa che l’anno scorso l’ha visto dietro, per soli 4 secondi, al connazionale Miguel Angel Lopez. Il resto del programma è ancora da definire, ma, come riporta WielerFlits, un momento importante del 2020 del colombiano coinciderà con la Vuelta a España, grande corsa a tappe che al momento non pare sui piani di volo di nessuno fra Egan Bernal, Geraint Thomas e Richard Carapaz, oltre che di Chris Froome, che per il momento pare concentrato solo sul suo ritorno al prossimo Tour de France.
Sosa è uno degli scalatori più promettenti del World Tour e dovrà provare ad andare oltre la prima, non soddisfacente, partecipazione a una grande corsa a tappe. Nel 2019, infatti, il sudamericano ha partecipato al Giro d’Italia, senza però riuscire mai a lasciare il segno (né in chiave generale né per quel che riguarda la caccia alle vittorie di tappe), nell’ambito di una squadra, quella britannica, che invece aveva visto un Pavel Sivakov particolarmente brillante.
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